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STRONG PHYSICAL FIT

Lo stress è oggigiorno uno dei fattori principali a impattare negativamente sul nostro stato di salute e sulla condizione fisica.

A una situazione di stress, l’organismo risponde attivando l’asse ipotalamo-ipofisi-surrene (HPA). In particolare, l’ipotalamo produce un ormone, il fattore di rilascio delle corticotropine (CRH), che inibisce la fame. Questo accade per un motivo ben preciso: se si deve affrontare una situazione di pericolo, il corpo sospende tutte le azioni non indispensabili in quel momento, quali appunto alimentarsi, per canalizzare le energie nell’attraversare e superare il momento di stress. L’ormone CRH va ad agire sull’ipofisi che, stimolata, produce l’ormone adrenocorticotropo (ACTH) il quale a sua volta determina la produzione di cortisolo da parte delle ghiandole surrenali. Il rilascio di cortisolo, ma anche di adrenalina e noradrenalina, porta a una mobilitazione delle riserve energetiche e a un maggior afflusso di sangue agli organi con aumento della frequenza cardiaca e della pressione arteriosa, così come aumenta l’attenzione e la vigilanza. Tutti questi
adattamenti metabolici servono a preparare l’organismo a un’azione di “attacco o fuga”.

 

Tutto questo accade nella prima fase, detta ‘di allerta’, in cui il cortisolo determina anche una riduzione della sensibilità insulinica, al fine di convogliare tutto il glucosio in circolo al sistema nervoso centrale.
Una volta terminata la situazione di stress, si ha la fase ‘di riequilibrio’ in cui il cortisolo agisce al contrario rispetto alla prima fase, scatenando così il senso di fame per ripristinate le scorte di nutrienti e metterle da parte per una successiva occasione di stress. Questo meccanismo è fisiologico se un evento stressante inizia e termina normalmente.

Tuttavia, nella vita odierna lo stress è diventato cronico: per cui, alla fase di allerta a cui dovrebbe seguire quella di riequilibrio, in realtà segue un’altra fase, quella di ‘resistenza’ con alti livelli perenni di cortisolo che conducono a una condizione di cronica iperglicemia e quindi insulino-resistenza. Tale condizione porta a un aumento del peso corporeo e, nel tempo, a obesità, diabete e sindrome metabolica.

Dunque, ne consegue che per stare in forma è fondamentale ridurre al minimo le situazioni stressanti. E’ necessario dedicare quotidianamente del tempo alla nostra salute psico-fisica, tramite alimentazione sana, attività fisica e tecniche rilassanti come yoga e meditazione.

 

Dott.ssa Marzia Mosca

Team STRONGPHYSICALFIT

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